Un altro evento di grande rilevanza culturale è stato dedicato alla poesia di Francesco M.T. Tarantino.
Il 26 aprile scorso, dopo tante riuscitissime presentazioni, è stato riproposto a Cosenza nella sede dalla Galleria d’Arte “ Torrein Vague”, promotrice dell’evento in collaborazione con la Libreria Domus, il suo libro di poesie “Noli me tangere”.
In questa raccolta di poesie, ultima di una trilogia, ciò che colpisce è la durezza delle immagini, mitigate tuttavia da una ricorrente delicatezza di fondo: l’amore per la propria donna.
E’ una lirica che scava nel profondo della psiche e crudamente fa trasparire la contraddittoria e spesso inquietante natura degli esseri umani.
Sono versi ricchi di riflessioni e di sentimenti, dettati da uno spirito turbato, preso ad esplorare l’eterno conflitto tra la vita e la morte.
E’ poesia che coinvolge ed emoziona. Dove la morte è protagonista e diviene essa stessa liberatrice. Invocata dal poeta per scongiurare il suo soffrire e soprattutto per ricordarsi (e ricordarci) che tutto è impermanente, che tutto viene e va.
E’ però una morte che non fa paura, come si percepisce dai suoi versi … E poi morirò con te nel cuore/E le tue labbra sulla mia bocca/Chiuderò gli occhi senza dolore/Come magia della freccia che scocca (Cose strane)
La presentazione del libro è stata affidata al prof. Francesco S. Mangone, esperto conoscitore dell’opera del Nostro. Mentre a moderare il dibattito con il pubblico, numeroso e attento, è stato chiamato Andrea Amoroso.
Sabrina Armentano ha infine letto ed interpretato con inusuale capacità espressiva e intensa passione alcune poesie tratte dalla raccolta.
Al lettore sensibile il piacere di scoprire e apprezzare altri versi.