di Francesco Aronne
Viviamo schiacciati in questi tempi di morbo e contagi, tempi di pensieri mesti e presagi. Tempi in cui è inibito, ma anche fortemente sconsigliato, il viaggiare o meglio è consentito solo a ritroso nel tempo attraverso i cunicoli della memoria. Quarant’anni sono otto lustri. Seppur nulla per la trasformazione di una gigante rossa in nana bianca, è comunque un lasso di tempo importante nella vita di una persona.
L’esfoliazione del nostro inquietante presente, con le sue tecniche di sopravvivenza … leggi tutto