www.faronotizie.it - Anno XIX - n. 215 - Marzo

Garibaldi torna a Castrovillari

Scritto da Nicola Perrelli il 5 dicembre 2011
facebooktwitterfacebooktwitter

Lo scorso 24 novembre nel suggestivo scenario del Protoconvento Francescano di Castrovillari si è svolto il Convegno dal titolo “Garibaldi Eroe dei due mondi dall’Uruguay all’Italia”.
Fortemente voluto dal Console Onorario dell’Uruguay avv. Giorgio Rinaldi in occasione della visita in Calabria dell’Ambasciatore Plenipotenziario dell’Uruguay in Italia e patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Castrovillari e dall’Ente Parco del Pollino nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia.

Ai lavori del Convegno hanno preso parte S.E. Gustavo Alvarez, ambasciatore dell’Uruguay, il dott. Jorge Serè, Console Generale in Italia, l’avv. Giorgio Rinaldi, Console Onorario, il Prof. Francesco Blaiotta, Sindaco di Castrovillari, il Dott. Mimmo Pappaterra, Presidente dell’Ente Parco del Pollino e il Prof. Pantaleone Sergi, giornalista e storico.

Il Convegno è stato un‘importante occasione di incontro per ricordare il ruolo fondamentale di Garibaldi nel processo di unificazione dell’Italia e per rimarcare la straordinaria forza simbolica del suo pensiero e delle sue imprese militari in Uruguay.
Ma ancora di più per mettere in risalto quegli aspetti di prossimità culturale tra Italia e Uruguay che la figura di Garibaldi ha tanto contribuito a fondare.
Anche l’incontro con gli imprenditori locali si è concluso in modo soddisfacente.  Durante il cordiale colloquio è stata infatti sottolineata da parte dell’Ambasciatore la volontà di intensificare la collaborazione tra l’Uruguay e le imprese calabresi nei settori legati all’economia e al turismo, con l’auspicio di aprire nuove possibilità di interazione.

Nel Palazzo Gallo è stata quindi scoperta dal Sindaco di Castrovillari una targa in ricordo dell’Eroe dei Due Mondi.

L’iniziativa assume un rilevante significato dal momento che nel nostro Paese il processo di unificazione, soprattutto per alcune specificità politiche, è ancora in corso. E fattori importanti di unificazione sono appunto il ruolo delle rappresentanze politiche e istituzionali e la diffusione della cultura a tutti i livelli. E’ evidente che ricordare ed elogiare il coraggio, il sacrificio e l’idea politica di coloro che hanno contribuito alla nascita della Nazione italiana è il miglior modo per fronteggiare il deficit d’identità nazionale tuttora aperto.

E’ stato questo il messaggio più importante che nel corso dei lavori è stato rivolto ai numerosi scolari presenti, cittadini di domani.

Il giorno dopo,  l’Ambasciatore è stato ricevuto dal Presidente della Regione Calabria  Giuseppe Scopelliti al quale ha consegnato una proposta di collaborazione per avviare future sinergie in campo commerciale, turistico e culturale.

Resta un punto interrogativo: perché la manifestazione non si è tenuta a Mormanno?
La proposta era stata fatta, ma…non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
   

 PER SAPERNE DI PIU’  clicca qui