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Campania felix

Scritto da Giorgio Rinaldi il 1 ottobre 2014
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Il titolo di questo articolo è abusato, ma sintomatico.

Della Campania, di Napoli non si è persa, e non si perde, occasione per evidenziarne gli aspetti negativi, che non stiamo qui a ricordare, perché sono davvero tanti.

Si omette spesso, però, di evidenziare le qualità, le bellezze, la storia, la cultura di questa terra che, così, resta prigioniera dei soliti cliché fatti di pizza, mandolini e scippatori, che pure ci sono.

Napoli è una gran bella città e non ha bisogno di cantori.

Bisogna visitarla e viverla, solo per iniziare a capirla.

E’ unica.

La cartolina che ritrae il Golfo e il Vesuvio credo che rappresenti una delle immagini più conosciute al mondo, che immediatamente crea alla vista un forte turbinìo sentimentale.

E’ utile, però, parlare di luoghi meno e poco conosciuti, per capire quanto questa terra sia davvero straordinaria.

A Nord di Napoli c’è Pozzuoli, i Campi Flegrei, Capo Miseno…

Il press-tour organizzato da Comtur e Proteus della Camera di Commercio di Napoli, come al solito, ha previsto una visita completa e dettagliata.

I Campi Flegrei e la Solfatara conservano immutati il fascino dantesco: acqua che ribolle, odore di zolfo, vapori che escono senza sosta dalle viscere della terra…

E’ un luogo senza pari, amato anche dai registi cinematografici che qui hanno girato delle scene di alcuni film.

Basta uscire dal cancello per ritrovarsi davanti un paesaggio paradisiaco (il purgatorio è fatto dalle periferie e dal traffico).

Procida, Ischia, Capo Miseno, la Baia…. un vero spettacolo, una vera meraviglia della natura.

Arrivare al castello aragonese di Baia che domina l’ingresso al golfo è un attimo.

Il colpo d’occhio è di quelli che lasciano senza fiato.

All’interno della fortezza si può visitare il museo, i cui reperti mostrano l’inizio e l’evoluzione della civiltà di questi luoghi: conviene tenersi un po’ di tempo e perdersi nella Storia di quei popoli.

Appena al di sotto, una splendida spiaggetta raggiungibile solo via mare.

A distanza di pochi chilometri, il lago d’Averna con l’Antro della Sibilla Cumana  raccontano altri capitoli di storia che si mischiano alla mitologia.

Le rovine di Cuma danno la stura alla immaginazione e ti fanno pensare a quanto sagaci erano quegli abitanti, che sceglievano per viverci dei posti di incommensurabile bellezza.

Una vera “chicca” si può trovarla (la ricerca non è semplice e bisogna prendere appuntamento con la custode, ma tutto si può fare, specialmente quando ne vale la pena come in questo caso) sempre in zona: l’antica Cisterna Romana d’acqua piovana che serviva le famiglie patrizie.

Quella più famosa, visitata da milioni di turisti a Istanbul, è stata costruita prendendo spunto da questa, sconosciuta ai più.

Ritornati in città, e fatta una doverosa sosta al Caffè Gambrinus, dalle cui storiche sale dall’arredamento d’epoca si può ammirare la celeberrima Piazza Plebiscito,   si può gustare la Galleria Umberto e tuffarsi nello shopping per l’elegante via Chiaia.

Affrontando l’altro lato di Napoli, quello sud, i cartelli stradali indicano località piuttosto note, che i turisti affollano, ma che forse non tutti conoscono sufficientemente.

San Giorgio a Cremano, Torre del Greco, Ercolano, Pompei…

Pompei è certamente la più nota.

La città è rimasta, per buona parte (gli scavi continuano) così come è stata lasciata dopo l’eruzione vulcanica del 79 d.c.

Nessun altro Paese può vantare resti archeologici di 2000 anni addietro di tanta perfezione.

Entrare nell’antica Pompei e un po’ come vivere quel tempo e capire il quotidiano dei suoi abitanti.

Meno privilegiata dal grande flusso turistico è l’antica Ercolano (Herculaneum), meglio conservata rispetto a Pompei: un vero gioiello che merita maggiori attenzioni.

Ercolano, che conserva addirittura strutture lignee per via delle ceneri vulcaniche che l’hanno coperta e hanno impedito al fuoco di bruciarle, potrebbe essere un vero e proprio set cinematografico per film d’epoca, tanto è ben conservata e ottimamente tenuta.

Da qui il percorso per raggiungere il Vesuvio è breve.

Con i mezzi privati si raggiungono le falde dove  dei fuoristrada portano i turisti a circa 20 minuti di strada a piedi dalla cima di quella montagna che è tra le più famose del mondo.

Passeggiare ai bordi del cratere è un’esperienza entusiasmante: da un lato la bocca in molte parti sempre fumante, dall’altro una distesa di paesi abitati da oltre un milione di persone, e il mare che guarda, serafico.

Lasciate, solo per un po’, le bellezze artistiche e paesaggistiche, una visita la merita una delle tante aziende alle falde del Vesuvio, la Sorrentino di Boscotrecase: si possono degustare vini eccellenti, dal Piedirosso Pompeiano al Lacryma Christi del Vesuvio, comodamente seduti tra i filari dei vigneti con davanti lo spettacolo del Golfo.

Qui è possibile trovare anche  un piccolo gruppo di cantautori del posto: il Maestro (autore e chitarrista), due splendide ragazze e un distinto giovanotto: tutti con una voce stupenda che interpretano originali testi e che meriterebbero maggiori attenzioni da un più vasto pubblico, come ci auguriamo che presto accada.

Per non rinunciare a gustare una eccellente pizza, una sosta a San Giorgio a Cremano (patria del compianto Massimo Troisi) alla pizzeria Salvo non può mancare; mentre, per tuffarsi in un vero ristorante chic, di quelli di cui ormai si è persa la memoria, l’obbligo è di farsi coccolare al ristorante President di Pompei.

Se si ama la vista spettacolare, desinare al 5° piano dell’Hotel Poseidon di Torre del Greco è una esperienza irrinunciabile: il mare ai piedi e Napoli che ti guarda ammiccante.

In Campania non si deve solo venire, ma ci si deve anche tornare tante e tante volte, per scoprirla interamente.

La Campania non è la terra dei fuochi, come non è il paese del sole: è un luogo come tanti, con il solo particolare di essere … molto bello.

Qualche indirizzo utile:

Hotel Naples  www.hotelnaples.it
Miglio d’Oro Park Hotel www.migliodoroparkhotel.it
Il ristorantino dell’avvocato www.ilristorantinodellavvocato.it§
Caffè Gambrinus www.grancaffegambrinus.com
Baccalaria www.baccalaria.it
Ristorante dell’Hotel Poseidon www.hotel-poseidon.it
Ristorante Rosiello www,ristoranterosiello.it
Ristorante Il Capitano www.ilcapitanogroup.it
Ristorante President www.ristorantepresident.com
Pizzeria Salvo www.salvopizzaioli.it
Ristorante Il Giardino delle Esperidi www.ilgiardinodelleesperidi.it
Azienda vinicola Sorrentino www.sorrentinovini.com
Info www.costadelvesuvio.it