www.faronotizie.it - Anno XIX - n. 216 - Aprile

Archive for febbraio, 2017

Un lungo Infinito Augurio

Scritto da Francesco M.T.Tarantino

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Non seguo molto il cinema. Abituato, fin dall’infanzia, a dare io volto e movenze ai personaggi dei romanzi che andavo leggendo, non sono mai riuscito ad accettare “l’imposizione” dei registi e ogni volta perciò sono uscito dalle sale cinematografiche con l’espressione di chi ha subito un tradimento… leggi tutto

Pubblichiamo il testo dell’intervento tenuto da Danila Porta in occasione della presentazione del libro “Getsemani” di Francesco M.T. Tarantino  il 3 febbraio a Ciro M.: Traspare, dai versi del libro Getsemani,  il senso di giustizia e l’amore per l’umano, la volontà di cambiamento ed l’interrogarsi disperante sul perché poco o nulla sembra essere   [ Read More ]

Che un paese s’interroghi sulla sua attuale identità e consistenza penso sia normale, o, almeno, dovrebbe esserlo; che di questa sua identità e consistenza cerchi di darsi le ragioni, soprattutto in chiave sociologica – come ho accennato nei miei due precedenti scritti – è da persone intelligenti e seriamente motivate…  [ Read More ]

L’ultimo referendum sui proposti emendamenti costituzionali ha dato ai cittadini italiani la grande opportunità di discutere della Carta che sta a fondamento della nostra Repubblica e, di conseguenza, di averne una maggiore e migliore conoscenza. Il dibattito, però, ancorché meritorio, ha interessato solo una piccola parte dell’elettorato, lasciando il resto  [ Read More ]

Agli abitatori più accorti del Pio Borgo, a quelli che sono abituati a guardare ciò che accade loro intorno, a quelli che non si bendano la testa ogni mattino con un quotidiano sportivo, a quelli che non nascondono ogni mattina le orecchie in un tiretto di scrivania, a quelli che  [ Read More ]

Come mai la buona scuola si è rivelata un bluff

Scritto da Maria Teresa Armentano

Prendo spunto dalla recente notizia  di  modifica degli esami di maturità e di licenza media per pormi e porre degli interrogativi che dovrebbero riguardare non solo gli addetti alla scuola ma l’intera società. Fra i vizi del provvedimento detto Buona Scuola, come se potesse esistere la cattiva scuola,  spiccano  inizio  [ Read More ]

All’inizio del 1917, in Russia le condizioni di vita erano faticose sia per la popolazione civile che per i soldati al fronte. Nelle città mancavano viveri e combustibile. Il sistema ferroviario versava in uno stato disastroso Nelle campagne, a causa del sempre maggior numero di reclutati per la guerra, crescevano  [ Read More ]

E degli altri sogni il cielo

Scritto da Francesco M.T.Tarantino

Incorrere in uno stagno di misericordia e non alterare il convincimento che sia possibile un accesso ai livelli superiori di distanze che oltrepassano le stelle, le luci, i pianeti e le costellazioni sospese tra il nostro piccolo ammasso di pulviscolo, comunque pieno di vita, di energie e d’altre cose conosciute  [ Read More ]

Ricordi di vita magistrale

Scritto da Luigi Paternostro

Quando andavamo a scuola i signori maestri usavano la bacchetta che nulla aveva a che fare con quella dei direttori d’orchestra o con quella più prestigiosa e magica delle Fate. Era un’asta di legno, lunga più o meno sessanta centimetri, alta circa un centimetro e larga da tre ai quattro  [ Read More ]