Forse nessuno dei lettori sa che il cantautore F. De Gregori nel lontano 1982 compose il brano: La leva calcistica del ’68.
Io nel 1968 avevo 12 anni… leggi tutto
www.faronotizie.it - Anno XIX - n. 222 - Ottobre
Forse nessuno dei lettori sa che il cantautore F. De Gregori nel lontano 1982 compose il brano: La leva calcistica del ’68.
Io nel 1968 avevo 12 anni… leggi tutto
C'è un faro che illumina la mente,
Quello dell'intelligenza e dei sogni,
quello della speranza che umilmente
libera dal potere e dai bisogni.
Resterà il faro del combattimento
contro l'arroganza dei lestofanti,
sarà il luogo di un nuovo movimento
dove non c'è posto per gli ignoranti.
(Francesco M.T. Tarantino)
a cura del Direttore
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Inventane una più credibile. Chi segue De Gregori sa bene che il pezzo è dedicato ad Di Bartolomei. Anche se solo per scherzo, fa senso che una persona come te tiri in ballo una storia tragica per imbastire un fake.
Caro R. anzi pat 58, sei uno dei pochi che commenta le mie elucubrazioni attraverso faronotizie. Ti ringrazio molto e questa volta ancora di più, perché mi hai dato la possibilità di informarmi riguardo alla tragica storia di Agostino Di Bartolomei.
Noi ci siamo capiti, ma devo spiegare ai lettori: una mia alunna, molto arguta, mi fece notare le assonanze fra il testo della canzone di F. De Gregori, riportata nel precedente numero di faronotizie e la mia persona.
Una collega di Mormanno, anche lei sua insegnante, mia compagna di scuola al liceo frequentato anche da tua sorella, ogni tanto parla in classe di me. Ironia della sorte, ci siamo ritrovati ad operare proprio in quella scuola nelle stesse classi.
Inoltre, proprio di recente sono andato a Castellabbate per vedere i luoghi diventati famosi (benvenuti al sud) e non sapevo che Di Bartolomei era nato proprio lì.
Tutte queste assonanze mi hanno stimolato ad avventurarmi in una materia, un campo appunto, che non mi è familiare: il campo di calcio (e anche a chiedere pubblicamente scusa).
Colgo l’occasione per salutare te e l’intera categoria dei medici in trincea rispetto a tanti italiani che escono per fare il pieno di benzina ma senza auto, per comprare una scatoletta di tonno ogni tre ore, per fare ginnastica in piazza con giacca e cravatta, per andare ad acquistare francobolli da collezione, per acquistare un cane da portare a passeggio, per tirare un calcio di rigore.
Nino La Terza