L’altro giorno ho assistito a un curioso siparietto in un bar del centro di Bologna.
Era l’ora della colazione e un signore sulla cinquantina, dallo spiccato accento calabrese, ha ordinato: “Un caffè e una brioche vuota”.
Fosse stato, che so, a Pordenone, il barista gli avrebbe chiesto “Liscio?” Lì quella domanda te la fa ogni barista, anche quello cinese, e si riferisce a come lo vuoi il caffè. La domanda completa sarebbe “Liscio o corretto?” E viene posta a tutti gli avventori, perché un buon cinquanta percento risponde e lo beve “Corretto grappa.”… leggi tutto