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(Italiano) Ruoli e forme della poesia oggi tra arte, arti e società

Scritto da Antonella Antonelli il 1 April 2015
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4 Responses so far.

  1. Carla De Angelis says:

    Condivido questo breve saggio di Antonella Antonelli, Sono felice e nello stesso tempo mi stupisco positivamente quando vedo e sento tanti giovani scrivere; scrivendo fanno un dono a chi legge, come Antonella Antonelli che ad ogni racconto ad ogni poesia regala fantasia, vita e spinge a pensare e riflettere sugli tempi che viviamo. Carla De Angelis

    • Antonella Antonelli says:

      Ringrazio Carla De Angelis, sempre attenta alle attività dei giovani e sempre vicina con la sua sensibilità. Sapere che lei e altri riconoscano in quello che scrivo il mio desiderio di portare parole di critica e riflessione mi spinge a interrogarmi con maggiore determinazione e a prestare attenzione ad ogni singola parola che va a riempire il foglio bianco, perché un foglio scritto diventa immanenza, messaggio, voce e porta significati che è bene ponderare. Di ogni parola bisogna leggere e riconoscere il fondo.

  2. Maria Teresa Armentano says:

    Gentile signora, non sono nessuno per poter valutare il suo scritto ma le assicuro che mi è piaciuto molto soprattutto nella parte finale. Nonostante la mia cultura legata al mondo classico e talvolta alla retorica nello scrivere, il suo stile nell’esprimere l’essenza della poesia mi ha impressionato e forse messo in crisi. La sua bella poesia dedicata all’autrice del testo Suite francese che sto leggendo mi è parsa rivelare in profondo la scrittrice.
    Continuerò a leggerla su Faro e altrove se ne avrò l’opportunità.MTArmentano

    • Antonella Antonelli says:

      Gentilissima Maria Teresa Armentano,
      grazie, ma lei non è “nessuno”, al contrario,lei è una voce necessaria, perché chi si mette in discussione senza aver paura di sentirsi in crisi è già libera, chi dubita è già fuori dagli schemi, chi riconosce la bellezza ha già la bellezza dentro. E’ una gioia sapere che lei mi leggerà, e mi auguro che il Faro resti sempre una luce di reciproca energia.
      Antonella