www.faronotizie.it - Anno XIX - n. 222 - Ottobre

Archive for the ‘Recensioni’ Category

Dedicato alle donne: essere madre

Scritto da Maria Teresa Armentano

Oggi  sono in libreria tanti libri di donne “pentite” della loro maternità( per citarne uno “Quaranta ragioni per non avere figli” di Corinne Maier) perché essere madre è un compito gravoso oltre che una gioia indicibile e non è raro che tante donne siano spaventate e che i dubbi si  [ Read More ]

Soltanto chi non ha radici, chi non ha identità culturale e sociale non potrà entrare nella magia di questo romanzo intitolato Il posto dell’anima e scritto con l’anima. Da letterato fradicio la prima cosa a cui ho pensato sono stati i modelli ai quali, idealmente, Tecla Paolicelli si è rifatta,  [ Read More ]

Vengo a conoscere con molto ritardo questo testo e me ne rammarico, perché mi pare utile, molto utile per capire non solo gli aspetti che uniscono Sicilia e Calabria, ma soprattutto per comprendere come la poesia, la letteratura in genere, possa dare indicazioni non solo ideali.Non è un’antologia, ma una  [ Read More ]

Non serve accavallare parole, annotare espressioni, produrre elenchi che investono i racconti di Antonella Antonelli stesi lungo le circa duecento pagine del suo ultimo libro il quale, a differenza degli altri, non è una raccolta di poesie ma un insieme di racconti, che a ben vedere sono come un’unica narrazione  [ Read More ]

Perentoria e immediata mi è affiorata un’affermazione di Oscar Wilde leggendo questo romanzo: “Non esistono libri belli o libri brutti, esistono libri scritti bene o scritti male”. E lo dico perché di solito i professori universitari, i titolari di cattedra di letteratura, sono pallosi e ampollosi quando si cimentano nella  [ Read More ]

Si può raccontare una tragedia con gioia? Con quella gioia che è passione amorosa, trasfusione di sé nell’altra, inno all’amore? Kyoichi Katayama ci è riuscito partendo dall’educazione sentimentale di due dodicenni che frequentano la stessa classe elementare… leggi tutto 

GETSEMANI di Francesco M. T. Tarantino

Scritto da M. Antonella D'Agostino

“Getsemani” o dell’inquietudine: un percorso poetico decisamente di grande profondità. Troppo limitativo immaginare l’inquietudine di Francesco Tarantino identificandola con l’umana consapevolezza della caducità della vita o come travaglio personale, temi che accomunano ogni uomo… leggi tutto

Il vortice creato dal turbine si placa nell’armonia dei colori e il vento resta senza respiro. Immagine e titolo si intrecciano nella raffinata metafora del vento che sconvolge le emozioni profonde e che, lentamente risucchiato dall’amalgama delle tonalità, ritorna quasi impercettibile soffio a carezzare il cuore… leggi tutto

¿Dove lo trovi un quadrato senza lati? Forse in una scialuppa in mezzo al mare dove il tuo sguardo girando nelle quattro direzioni non vede barriere ma soltanto acqua, cielo, sole, luna. Forse in mezzo alla foresta dove lo sguardo ha dinanzi a sé, dietro sé, e lateralmente un districato  [ Read More ]

Non seguo molto il cinema. Abituato, fin dall’infanzia, a dare io volto e movenze ai personaggi dei romanzi che andavo leggendo, non sono mai riuscito ad accettare “l’imposizione” dei registi e ogni volta perciò sono uscito dalle sale cinematografiche con l’espressione di chi ha subito un tradimento… leggi tutto