www.faronotizie.it - Anno XIX - n. 216 - Aprile

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Il sottosegretario alla vicepresidenza del Consiglio dei Ministri, Antonio Catricalà, che ha ricevuto la delegazione calabro-lucana degli enti territoriali che hanno subito il terremoto del 26 ottobre, ha garantito che è stato deliberato lo stato di calamità naturale per il Parco del Pollino. Il sottosegretario, «ha preso coscienza che lo stato dei luoghi colpiti dal sisma che è ben più grave di quello presentato nei giorni successivi al terremoto che ha sconvolto Mormanno e Rotonda in particolare» tant’è che si sarebbe impegnato personalmente a presentare questa mattina, in Consiglio dei Ministri, la proposta. La cifra ipotizzata per la messa in sicurezza – spiegano i partecipanti all’incontro – è intorno ai 10 milioni di euro. Nei giorni scorsi il sindaco di Mormanno dichiarava: «In questa prima fase siamo soddisfatti ma se non si apre una fase due anche la dichiarazione di stato di emergenza non basta». «Il sottosegretario Catricalà si è detto ottimista e si è impegnato a portare in Cdm la proposta di stato di emergenza. Ma resta il problema di mettere in sicurezza e adeguare ai parametri antisismici gli edifici, anche perché‚ lo sciame sismico continua». «E’ importante impegnare ora una cifra per la messa in sicurezza, anche perchè altrimenti dopo in caso di crolli spenderemmo di più», concludeva il sindaco di Rotonda (Potenza) Giovanni Pandolfi. Per fortuna le richieste sono state, per ora, accolte.

(tratto da quicosenza.it)