www.faronotizie.it - Anno XIX - n. 215 - Marzo

I bagagli persi

Scritto da Massimo Palazzo il 1 febbraio 2015
facebooktwitterfacebooktwitter

Tutti si chiedono come fanno le compagnie aeree a perdere così tanti bagagli?

A questa domanda probabilmente non seguirà mai una risposta chiara.

Le considerazioni possono essere molte, sbagli umani, diversi cambi, molto traffico, scioperi, inviati in  diverse destinazioni.

Una volta stavo partendo per un viaggio quando, fui involontariamente spettatore di una scena molto curiosa mentre mi trovavo a bordo della navetta che portava all’ imbarco. Incrociai un camioncino con parecchi rimorchi scoperti completamente pieni di bagagli.  Il conducente  procedeva tranquillo  con la sigaretta accesa non accorgendosi, che ne stava perdendo parecchi, alcuni cadendo si aprivano e gli oggetti personali restavano sparsi sull’ asfalto. Come avranno fatto a risolvere ed a ricomporre la situazione? L’accaduto lasciò me e gli altri spettatori perplessi, il pensiero andò ai proprietari ignari ed ansiosi di fianco al nastro. Chi non ha mai avuto l’ ansia davanti al nastro trasportatore?  Ansia che svanisce subito se si ha la fortuna di vederlo arrivare altrimenti sono guai.

Il mio primo bagaglio perso, capitò tanti anni fa di ritorno  (per fortuna ) dall’ India . Ci rimasi male non vederlo transitare, lo aspettai fino a quando non c’era più nessuno poi sporsi denuncia. Mi venne recapitato a casa dopo dieci giorni. Chissà dove se ne andò solo soletto e che fortuna averlo riavuto. La seconda volta, persero sia il mio che quello di mia moglie all’arrivo serale a New York . Andammo ad acquistare il necessario per la notte, per fortuna la mattina seguente a colazione ci avvisarono che erano arrivati con il volo successivo ed erano in albergo. La terza volta non lo smarrirono ma arrivò rotto. Era una valigia rigida, nuova e di buona marca. Feci denuncia dettagliata in aeroporto alla compagnia,  mi ricontattarono via mail chiedendomi foto e di nuovo tutti i dati. Passò parecchio tempo senza risposta allora li ricontattai,  ricompilai per l’ ennesima volta la denuncia e quando visto il perdurare dell’attesa stavo per perdere la pazienza, ricevetti una valigia  più bella e di maggiori dimensioni. Da parecchio tempo se posso viaggio con poche cose nel bagaglio a mano, ho conosciuto persone che mi hanno raccontato storie incredibili tuttavia, leggendo cosa viene messo all’asta negli aeroporti riguardo gli oggetti dimenticati in aereo,  anche i viaggiatori  non mi sembrano poi così attenti.